Caritas contro azzardo, prossimo appuntamento domenica 9 dicembre a Formia
COMUNICATO STAMPA
Si terrà il 9 dicembre a Formia, il prossimo appuntamento di Caritas diocesana di Gaeta per dire No all’azzardo. La Tenda del Buon Gioco sbarca nella città formiana per la seconda volta, dopo il 2017.
L’evento, organizzato dal Tavolo tecnico contro l’azzardo e coordinato da giugno 2017 dalla Caritas diocesana (a cui hanno aderito la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali di Gaeta, l’associazione Libera Presidio Sud Pontino, Adra Italia e la Croce Rossa Italiana Comitato Sud Pontino di Gaeta) è fissato per domenica 9 dicembre, ore 9.00 in piazza Vittoria di Formia, accanto alla ex banca Unicredit.
Il Tavolo, in continuità con il cammino effettuato dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali, ha avviato un percorso di attenzione sul gioco d’azzardo nel territorio della Diocesi di Gaeta, attraverso incontri con i sindaci, corsi formativi nelle scuole, convegni ed infine la “Tenda del buon gioco. No slot”. In particolare, quest’ultima iniziativa consiste nell’andare presso le piazze principali del nostro territorio, per essere presenti con un gazebo, incontrare direttamente le persone, comunicare i rischi dovuti al gioco d’azzardo e proporre una cultura alternativa a favore del buon gioco che crea relazioni, serenità e sano divertimento.
Ad oggi la Tenda è stata presente a Gaeta sul lungomare di Serapo, a Minturno in piazza Annunziata e a Santi Cosma e Damiano in piazza SS. Trinità.
In queste piazze, attraverso interventi, musiche, giochi e distribuzione di brochure e volantini si vuole diffondere la coscienza che puntare denaro attraverso scommesse con le slot machine o con “gratti e vinci”, “lotto” e “superenalotto” può creare una dipendenza come quella da stupefacenti, causando danni ai giocatori e alle famiglie.
Moltissime sono state le adesioni e molteplici gli incontri con chi è uscito dalla patologia e ha confermato quanta devastazione personale e familiare genera la dipendenza da gioco d’azzardo, di cui, purtroppo, non si avverte ancora la consapevolezza che è una vera e propria malattia, che rende incapaci di resistere all’impulso di giocare. Pertanto, lo slogan da diffondere è: “L’azzardo è una dipendenza”.
Equipe Caritas diocesana
ALLEGATO