Quaresima di Carità 2020

“CASA BAKHITA”. La Diocesi offre un rifugio alle donne in difficoltà e ai loro bambini

 

La Quaresima di Carità della nostra Arcidiocesi prevede quest’anno una speciale raccolta, durante la 4° domenica di Quaresima, a favore di una casa diocesana che assiste donne in difficoltà e/o vittime di violenza di genere.

Durante l’Omelia del 1 gennaio 2020 il Santo Padre Papa Francesco ha dichiarato che “la rinascita dell’umanità è cominciata dalla donna. Le donne sono fonti di vita. Eppure sono continuamente offese, picchiate, violentate, indotte a prostituirsi e a sopprimere la vita che portano in grembo. Ogni violenza inferta alla donna è una profanazione di Dio, “nato da donna”. Dal corpo di una donna è arrivata la salvezza per l’umanità: da come trattiamo il corpo della donna comprendiamo il nostro livello di umanità. Quante volte il corpo della donna viene sacrificato sugli altari profani della pubblicità, del guadagno, della pornografia, sfruttato come superficie da usare.” Purtroppo le notizie, quasi quotidiane, di violenze perpetrate a danno delle donne, rivelano una visione di sopraffazione che ha soppiantato un atteggiamento di rispetto della dignità della donna.

Questa casa rifugio vuole essere una risposta positiva alla cultura dell’indifferenza che pervade la nostra società, vuole essere un luogo dove il rispetto, l’ascolto, la comprensione e la solidarietà sono gli elementi fondativi di un percorso di recupero di autostima, di fiducia in sé stessa di ciascuna ospite della casa. 

Per questo vi chiediamo di coinvolgere tutta la comunità parrocchiale nel sostenere, sia con le preghiere che con contributi economici, questo progetto diocesano a servizio di donne vittime di diverse forme di violenza.

La raccolta si svolgerà in tute le parrocchie il giorno 22 marzo 2020.

Versare il contributo direttamente all’economato diocesano o al conto corrente

IT25 H030 6909 6061 0000 0147 738, con causale “Quaresima di Carità”.

Informazioni: 324 5356165 – email: caritas@arcidiocesigaeta.it

 

L’Equipe Caritas diocesana